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La Calabria da scoprire

Dove si uniscono relax, divertimento, mare e cultura

La Calabria è un gioiello nel cuore del Mediterraneo, fra le acque riparate dello Ionio e le maestose scogliere del Tirreno. È una terra di colori vibranti, sapori intensi e natura spettacolare.
Le spiagge di sabbia fine e dorata orlano un mare che si fonde con l’azzurro del cielo.
Nell’entroterra, i borghi antichi posati sulle colline offrono panorami mozzafiato verso la costa.
Le montagne custodiscono la natura, la storia, i miti e le leggende.
La gastronomia è un tesoro della cultura locale, fatta di sapori decisi e autentici.
Qui il tempo sembra dilatarsi, fra esperienze uniche e indimenticabili. È come un abbraccio caloroso che avvolge e lascia un’impronta indelebile nel cuore.

Hotel & Resort

in Calabria

Incorniciati dalle ampie spiagge del Mar Ionio, il Serenè Resort e il Sibari Green Resort ti attendono per regalarti soggiorni indimenticabili.

Mappa della Calabria

“LE CASTELLA” E IL PARCO ARCHEOLOGICO DI CAPO COLONNA

Distanza 9 km – Le Castella è un’affascinante località vicina a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Sorge su un terrazzo che fa da costa allo Ionio e la leggenda racconta che sia stata fondata dai troiani fuggiti. Merita una visita lo splendido castello aragonese con le torri a quadrilatero, su un isolotto nella località “Le Castella”. Proseguendo sulla SS 106 si giunge a Capo Colonna, dove si può ammirare l’unica superstite di 48 colonne doriche che un tempo appartenevano a uno dei più bei templi dedicati alla dea Hera, che i romani chiamavano Giunone.

LA CITTÀ DI PITAGORA 

Distanza 32 km – Nel centro storico di Crotone puoi ammirare le testimonianze del passato di questa splendida città. Piazza Pitagora, la più importante di Crotone, con i portici costruiti nella seconda metà dell’800 si erge sull’altura del colle Cavaliere; Piazza Duomo, con la splendida Cattedrale del IX secolo, al cui interno si trovano le più belle cappelle ancora in costruzione originaria, come quella dedicata alla Madonna nera di Capo Colonna. Il Palazzo Vescovile, del XVI secolo, custodisce alcuni stemmi dei vescovi crotonesi. Uno degli edifici più importanti è il Castello fortilizio a pianta poligonale, che conserva tutto il fascino dell’epoca medievale.

LA CITTÀ DELLE PARTITE A SCACCHI VIVENTE 

È chiamata la “città degli scacchi “o la “città del pane e degli scacchi”. Fra i suoi luoghi di culto e di interesse storico spiccano le tante chiese, il palazzo Grisi e il palazzo Santa Chiara. Da non perdere il 12 agosto la “Partita a scacchi vivente”. Impegna 150 figuranti che sfilano in abiti d’epoca cuciti dalle sarte di Cutro con preziose stoffe damascate e velluto. L’esibizione degli sbandieratori precede la partita a scacchi viventi che si gioca sulla scacchiera pavimentale della piazza.

L’ALTIPIANO VERDE DELL’APPENNINO CALABRO

Distanza 80 km – La Sila si trova nel cuore della Calabria, circondata da una corona di monti. La cima più alta, Monte Botte Donato, raggiunge i 1.928 metri. È ricoperta da un’immensa foresta di conifere e faggi e presenta una fauna ricca e di grande valore naturalistico. Il suo parco è l’ambiente ideale per escursioni a piedi, in mountain-bike, a cavallo, per praticare orienteering, birdwatching, biowatching, sci alpino, sci di fondo, gite in barca a vela o in canoa. La tradizione offre singolari e gustosi prodotti tipici dell’economia contadina dell’ambiente silano e mediterraneo.

LA COSTA TIRRENICA

Distanza 140 km – Pizzo Calabro è una delle cittadine più famose del vibonese. È uno splendido borgo sulla costa, arroccato su un promontorio al centro del Golfo di Sant’Eufemia. Sono da visitare l’antico borgo marinaro e la chiesetta di Piedigrotta, scavata nel tufo, risalente al 1600. Seguendo le indicazioni per Tropea si giunge nella più famosa località turistica della Calabria in cui oltre alle splendide spiagge e vie della città è da visitare la Cattedrale Normanna con la facciata gotica e il portale cinquecentesco. Ultima tappa, Capo Vaticano e la visita al Belvedere e alle scogliere.

LA MOSTRA PERMANENTE DEI BASSORILIEVI IN TERRACOTTA

Distanza 170 km – Belvedere Marittimo è un paese antichissimo, arroccato sulla Costiera dei Cedri, la costa tirrenica dell’alto cosentino. La sua posizione strategica lo rende unico sia dal punto di vista difensivo che da quello panoramico. Alle sue spalle gli fa da scudo una grande montagna, l’ultima del Parco del Pollino, di fronte si apre il mare aperto. Il paese è famoso, oltre che per la bellezza, perché è stato protagonista di un progetto artistico che ha ornato di bassorilievi in terracotta i muri delle case, facendo rivivere l’antica tradizione dei ceramisti di Belvedere.

UN PATRIMONIO DI STORIA, ARTE E CULTURA

Distanza 195 km – Reggio è sede di uno tra i più importanti musei archeologici dedicati alla Magna Grecia dove sono custoditi i famosi meravigliosi Bronzi di Riace, una testimonianza straordinaria della scultura bronzea greca. Il Duomo, in stile neoromanico è il più grande edificio religioso della Calabria con la cappella barocca e numerose opere di pittori e orafi reggini del XIX e XX secolo.

UN’IMMERSIONE IN UN PATRIMONIO E ARTISTICO UNICO 

Corigliano Calabro, città affacciata sulla pianura di Sibari, risplende con il suo centro storico ricco di arte e architettura. Il maestoso Castello, che domina dalla collina, cela antiche prigioni, le sale dei “Nobili” e della “Servitù” e suggestivi dettagli come il ponte levatoio. Oltre alle testimonianze del castello, la città ospita le chiese di Sant’Antonio da Padova, San Pietro e Santa Maria.

UN LUOGO DA ESPLORARE CON TUTTI I SENSI

Nella piana di Sibari tra la Sila e la costa, Rossano accoglie i visitatori con chiese preziose, piazze, residenze sette-ottocentesche e palazzi sontuosi. Nel centro si ammirano la Torre dell’Orologio dell’ottocento e la suggestiva Fontana della Sirena. Rossano è anche celebre per la produzione di liquirizia, con la sua preziosa storia e le sue tecniche di lavorazione raccontate nel Museo della Liquirizia.

UN ANTICO BORGO TRA MONTI, ARTE E NATURA

Distanza 72 km – Il Parco Nazionale del Pollino è il parco naturale più grande d’Italia. Tra le sue vette e i suoi grandi spazi, è possibile ammirare tantissime specie arboree come l’abete bianco, il faggio, il pino nero. Sui pendii più ripidi cresce il pino loricato, una specie rarissima che è il vero emblema del parco. Qui è possibile ammirare animali rari e affascinanti come il lupo appenninico e il capriolo di Orsomarso. L’Ente Parco organizza per i visitatori un’intera giornata a contatto con la natura, escursioni a piedi, escursioni in mountain-bike, rafting, trekking e cicloturismo.

Il territorio

  • Le Castella

  • Crotone

  • Cutro 

  • La Sila Piccola e la Sila Grande

  • Pizzo Calabro, Tropea e Capo Vaticano

  • Belvedere Marittimo

  • Reggio Calabria

  • Corigliano Calabro

  • Rossano 

  • Parco Nazionale del Pollino

“LE CASTELLA” E IL PARCO ARCHEOLOGICO DI CAPO COLONNA

Distanza 9 km – Le Castella è un’affascinante località vicina a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Sorge su un terrazzo che fa da costa allo Ionio e la leggenda racconta che sia stata fondata dai troiani fuggiti. Merita una visita lo splendido castello aragonese con le torri a quadrilatero, su un isolotto nella località “Le Castella”. Proseguendo sulla SS 106 si giunge a Capo Colonna, dove si può ammirare l’unica superstite di 48 colonne doriche che un tempo appartenevano a uno dei più bei templi dedicati alla dea Hera, che i romani chiamavano Giunone.

LA CITTÀ DI PITAGORA 

Distanza 32 km – Nel centro storico di Crotone puoi ammirare le testimonianze del passato di questa splendida città. Piazza Pitagora, la più importante di Crotone, con i portici costruiti nella seconda metà dell’800 si erge sull’altura del colle Cavaliere; Piazza Duomo, con la splendida Cattedrale del IX secolo, al cui interno si trovano le più belle cappelle ancora in costruzione originaria, come quella dedicata alla Madonna nera di Capo Colonna. Il Palazzo Vescovile, del XVI secolo, custodisce alcuni stemmi dei vescovi crotonesi. Uno degli edifici più importanti è il Castello fortilizio a pianta poligonale, che conserva tutto il fascino dell’epoca medievale.

LA CITTÀ DELLE PARTITE A SCACCHI VIVENTE 

È chiamata la “città degli scacchi “o la “città del pane e degli scacchi”. Fra i suoi luoghi di culto e di interesse storico spiccano le tante chiese, il palazzo Grisi e il palazzo Santa Chiara. Da non perdere il 12 agosto la “Partita a scacchi vivente”. Impegna 150 figuranti che sfilano in abiti d’epoca cuciti dalle sarte di Cutro con preziose stoffe damascate e velluto. L’esibizione degli sbandieratori precede la partita a scacchi viventi che si gioca sulla scacchiera pavimentale della piazza.

L’ALTIPIANO VERDE DELL’APPENNINO CALABRO

Distanza 80 km – La Sila si trova nel cuore della Calabria, circondata da una corona di monti. La cima più alta, Monte Botte Donato, raggiunge i 1.928 metri. È ricoperta da un’immensa foresta di conifere e faggi e presenta una fauna ricca e di grande valore naturalistico. Il suo parco è l’ambiente ideale per escursioni a piedi, in mountain-bike, a cavallo, per praticare orienteering, birdwatching, biowatching, sci alpino, sci di fondo, gite in barca a vela o in canoa. La tradizione offre singolari e gustosi prodotti tipici dell’economia contadina dell’ambiente silano e mediterraneo.

LA COSTA TIRRENICA

Distanza 140 km – Pizzo Calabro è una delle cittadine più famose del vibonese. È uno splendido borgo sulla costa, arroccato su un promontorio al centro del Golfo di Sant’Eufemia. Sono da visitare l’antico borgo marinaro e la chiesetta di Piedigrotta, scavata nel tufo, risalente al 1600. Seguendo le indicazioni per Tropea si giunge nella più famosa località turistica della Calabria in cui oltre alle splendide spiagge e vie della città è da visitare la Cattedrale Normanna con la facciata gotica e il portale cinquecentesco. Ultima tappa, Capo Vaticano e la visita al Belvedere e alle scogliere.

LA MOSTRA PERMANENTE DEI BASSORILIEVI IN TERRACOTTA

Distanza 170 km – Belvedere Marittimo è un paese antichissimo, arroccato sulla Costiera dei Cedri, la costa tirrenica dell’alto cosentino. La sua posizione strategica lo rende unico sia dal punto di vista difensivo che da quello panoramico. Alle sue spalle gli fa da scudo una grande montagna, l’ultima del Parco del Pollino, di fronte si apre il mare aperto. Il paese è famoso, oltre che per la bellezza, perché è stato protagonista di un progetto artistico che ha ornato di bassorilievi in terracotta i muri delle case, facendo rivivere l’antica tradizione dei ceramisti di Belvedere.

UN PATRIMONIO DI STORIA, ARTE E CULTURA

Distanza 195 km – Reggio è sede di uno tra i più importanti musei archeologici dedicati alla Magna Grecia dove sono custoditi i famosi meravigliosi Bronzi di Riace, una testimonianza straordinaria della scultura bronzea greca. Il Duomo, in stile neoromanico è il più grande edificio religioso della Calabria con la cappella barocca e numerose opere di pittori e orafi reggini del XIX e XX secolo.

UN’IMMERSIONE IN UN PATRIMONIO E ARTISTICO UNICO 

Corigliano Calabro, città affacciata sulla pianura di Sibari, risplende con il suo centro storico ricco di arte e architettura. Il maestoso Castello, che domina dalla collina, cela antiche prigioni, le sale dei “Nobili” e della “Servitù” e suggestivi dettagli come il ponte levatoio. Oltre alle testimonianze del castello, la città ospita le chiese di Sant’Antonio da Padova, San Pietro e Santa Maria.

UN LUOGO DA ESPLORARE CON TUTTI I SENSI

Nella piana di Sibari tra la Sila e la costa, Rossano accoglie i visitatori con chiese preziose, piazze, residenze sette-ottocentesche e palazzi sontuosi. Nel centro si ammirano la Torre dell’Orologio dell’ottocento e la suggestiva Fontana della Sirena. Rossano è anche celebre per la produzione di liquirizia, con la sua preziosa storia e le sue tecniche di lavorazione raccontate nel Museo della Liquirizia.

UN ANTICO BORGO TRA MONTI, ARTE E NATURA

Distanza 72 km – Il Parco Nazionale del Pollino è il parco naturale più grande d’Italia. Tra le sue vette e i suoi grandi spazi, è possibile ammirare tantissime specie arboree come l’abete bianco, il faggio, il pino nero. Sui pendii più ripidi cresce il pino loricato, una specie rarissima che è il vero emblema del parco. Qui è possibile ammirare animali rari e affascinanti come il lupo appenninico e il capriolo di Orsomarso. L’Ente Parco organizza per i visitatori un’intera giornata a contatto con la natura, escursioni a piedi, escursioni in mountain-bike, rafting, trekking e cicloturismo.

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